PER PORTARE LA POLITICA ANTI "DEMOCRATICA" - IN "DEMOCRATICA"
La politica deve tornare tra la gente e iniziare ad interessarsi dei problemi della gente!
Questa è la solita frase che politici e politicanti di lungo corso, dicono continuamente, pur non mettendola mai in pratica,
pur continuando a generare danni allo sviluppo sociale, continuano a
ripetere le stesse cose per rilanciare "la propria persona, i propri
interessi e le proprie collusioni", anche dopo essere state additate
come "incapaci, nullafacenti" .... o, peggio, come PARASSITI!
Come si fa con i parassiti, occorre quindi estirparli e sostituirli con professionisti di
provata esperienza con curriculum degni e poi intercambiarli
periodicamente ogni quattro anni, solo cosi' si potrà ripristinare una
vera e moderna democrazia che rifletta veramente la volontà popolare.
Solo così si potrà generare un progressivo sviluppo sociale determinato dalle propulsioni delle nuove e intercambiabili generazioni.
giovedì 26 settembre 2013
venerdì 20 settembre 2013
LA NOSTRA SPERANZA
- LA NOSTRA SPERANZA, VA RIPOSTA SEMPRE NELLE NUOVE GENERAZIONI
COMUNQUE ESSE FACCIANO, FANNO SICURAMENTE MENO DANNI E MEGLIO DELLE GENERAZIONI GEIATRICHE E CARIATIDI CHE VANNO O CURATE DALLE LORO FAMIGLIE, NELLE LORO CASE O CASE DI CURA E OSPIZI O SE PARASSITARIE...... ESTIRPATE.
- LA NOSTRA SPERANZA, VA RIPOSTA SEMPRE NELLE NUOVE GENERAZIONI
COMUNQUE ESSE FACCIANO, FANNO SICURAMENTE MENO DANNI E MEGLIO DELLE GENERAZIONI GEIATRICHE E CARIATIDI CHE VANNO O CURATE DALLE LORO FAMIGLIE, NELLE LORO CASE O CASE DI CURA E OSPIZI O SE PARASSITARIE...... ESTIRPATE.
MEDITIAMOCI SU - SE SI STABILISSE - IL RICAMBIO GENERAZIONALE
SE SI STABILISSE, PER TUTTI I COLLUSI PARASSITI, POLITICI, SINDACATI, DIRIGENTI, TECNICI, SAGGI, CONSULENTI PLURI MANDATARI CON "SOVRAPPOSIZIONI DI CARICHE", ETC...
SE SI STABILISSE, CHE CHIUNQUE, RAGGIUNTA L'ETA' DELLA PENSIONE, (65 anni) CON PENSIONI CHE DEVONO ESSERE TUTTE NECESSARIAMENTE RIVISTE (MIN. 1.500 € e MAX 5.000 €).............. DA RAPPORTARSI AI REALI REDDITI PRODOTTI E BENEFICI SOCIALI OTTENUTI !!!!
SE SI STABILISSE, CHE TUTTI, INDISTINTAMENTE "DOVREBBERO LASCIARE PER LEGGE" LA PROPRIA OCCUPAZIONE ALLE NUOVE GENERAZIONI.
SE COSI' FOSSE, ALLORA, CI SAREBBE PIU' LAVORO E OCCUPAZIONE PER TUTTI......
E SICURAMENTE UNA MAGGIORE EQUITA' E MIGLIORE SVILUPPO SOCIALE.
SE SI STABILISSE, PER TUTTI I COLLUSI PARASSITI, POLITICI, SINDACATI, DIRIGENTI, TECNICI, SAGGI, CONSULENTI PLURI MANDATARI CON "SOVRAPPOSIZIONI DI CARICHE", ETC...
SE SI STABILISSE, CHE CHIUNQUE, RAGGIUNTA L'ETA' DELLA PENSIONE, (65 anni) CON PENSIONI CHE DEVONO ESSERE TUTTE NECESSARIAMENTE RIVISTE (MIN. 1.500 € e MAX 5.000 €).............. DA RAPPORTARSI AI REALI REDDITI PRODOTTI E BENEFICI SOCIALI OTTENUTI !!!!
SE SI STABILISSE, CHE TUTTI, INDISTINTAMENTE "DOVREBBERO LASCIARE PER LEGGE" LA PROPRIA OCCUPAZIONE ALLE NUOVE GENERAZIONI.
SE COSI' FOSSE, ALLORA, CI SAREBBE PIU' LAVORO E OCCUPAZIONE PER TUTTI......
E SICURAMENTE UNA MAGGIORE EQUITA' E MIGLIORE SVILUPPO SOCIALE.
giovedì 19 settembre 2013
COME E' POSSIBILE
Come è possibile tenere a galla un Governo antidemocratico
dell’ammucchiata che nessun elettore ha votato, se non in termini di minoranza del 20-24% e ancora meno per scelta civica??? Come è possibile una
attuale aberrante alleanza governativa (inciucio) che non esprime alcuna maggioranza elettorale
che non esprime cioè il vero e unico senso della "DEMOCRAZIA" intesa quale volontà della maggioranza popolare?
Come è stato possibile andare ancora una
volta alle urne con una legge "porcellum" palesemente anticostituzionale, (quindi
anti democratica) e stranamente, non ancora abrogata e modificata?
Da quali
"pseudo primarie del PD" è stato sfornato l’attuale primo ministro pro tempore,
con un programma che la maggioranza del popolo italiano rifiuta e non
riconosce, nominato con la collusione di un geiatrico e obsoleto, Presidente della Repubblica,
rieletto in modo equivoco o anticostituzionale, (quindi anti democratico) in barba
ai dettami del suo stesso precedente dire e della nostra costituente???
A nostro avviso, il vero significato
dello stallo politico attuale, è il sintomo che la "disastrosa e
disastrante politica" espressa negli ultimi 50 anni sino ad oggi, ha fatto il suo
tempo , servono al più presto dei segnali forti da parte
di chi fa e vuole fare veramente politica innovativa, di chi comprende
la reale situazione congiunturale, è assolutamente necessario, ridurre
gli stipendi. le pensioni d'oro, rinunciare ai compensi elettorali,
ridurre il numero di parlamentari e senatori, smetterla di spendere
immoralmente e indecentemente vagonate di denaro pubblico (quindi dei
contribuenti, sigh sigh, di denaro nostro), in assurdi rimborsi e privilegi vari, per
tutto l'ormai troppo compromesso sistema dei partiti/sindacati/dirigenti/ tecnici/consulenti
plurimandatari /quirinale etc.... E' necessaria l'introduzione di una reale scala mobile, che porti a salire ma anche a scendere, nel rapportare stipendi e
benefici al reale risultato di sviluppo sociale raggiunto o degradato. Diversamente crediamo
che non ci sia altra soluzione che un cambiamento totale, per un
totale smantellamento di tutta la vecchia classe del sistema di
"macerie" rappresentato dai parassiti, dalle cariatidi e geiatri di regime che da sempre ci hanno
governato sino all'ormai insopportabile attuale degrado economico sociale.
"IL PROGRESSO" - STA' A NOI "ALLA VOLONTA' DEL POPOLO" - CAMBIARE
Il progresso deve averlo inventato qualcuno che guardava sempre avanti e non si accontentava dei risultati più o meno positivi raggiunti..
Sento troppo spesso dire, "era meglio prima", ma il mondo va sempre in avanti, mai indietro, sta a noi far sì che questo progredire sia un reale miglioramento di sviluppo sociale.
Stà a noi...
Cambiare per restituire una dignità elettorale a tutti quei cittadini che si sentono usurpati dei loro diritti costituzionali dall'autocrazia compromissoria, collusa e impositiva, instauratasi e consolidatasi negli anni dalla fondazione della Repubblica Italiana ai giorni nostri.
Stà a noi...
Proporre le modifiche "Costituzionali e Istituzionali" necessarie alla riorganizzazione funzionale di una Vera e Sicura Democrazia dello Stato Italiano che si fondi su una reale esigenza di confronto e interscambio di uomini e programmi che sulla base dei risultati elettorali ottenuti, sui loro oggettivi curriculum di esperienze e sulle reali capacità degli individui di produrre reddito e benefici sociali (Meritocrazia) rapportati alle loro responsabilità, ai costi/ricavi generati e rispondendo personalmente del loro corretto operato, della loro integrità morale e civile come comuni cittadini che prestano "momentaneamente" il loro servizio alla collettività sociale senza privilegi nè alcuna immunità penale o civile.
Stà a noi...
Proporre le modifiche di "Gestione Politica e Amministrativa dello stato Italiano" per un massimo di due mandati di 4 anni cadauno, dopodichè il cittadino che abbia esercitato politica per quel periodo, torna alle proprie attività professionali (riscontrata o no la loro effettiva capacità di realizzare i loro programmi elettorali),al proprio lavoro a produrre redditi che potranno portare sicuramente maggiori benefici (e meno danni), alla collettività.
Stà a noi,,,
Proporre le modifiche Costituzionali che vadano verso un' elezione con sistema a Presidenzialismo diretto eletto in DEMOCRAZIA dalla volontà del popolo, con espressione della maggioranza assoluta (51%) ed in carica per quattro anni rinnovabili al massimo per ulteriori quattro anni.
Il progresso deve averlo inventato qualcuno che guardava sempre avanti e non si accontentava dei risultati più o meno positivi raggiunti..
Sento troppo spesso dire, "era meglio prima", ma il mondo va sempre in avanti, mai indietro, sta a noi far sì che questo progredire sia un reale miglioramento di sviluppo sociale.
Stà a noi...
Cambiare per restituire una dignità elettorale a tutti quei cittadini che si sentono usurpati dei loro diritti costituzionali dall'autocrazia compromissoria, collusa e impositiva, instauratasi e consolidatasi negli anni dalla fondazione della Repubblica Italiana ai giorni nostri.
Stà a noi...
Proporre le modifiche "Costituzionali e Istituzionali" necessarie alla riorganizzazione funzionale di una Vera e Sicura Democrazia dello Stato Italiano che si fondi su una reale esigenza di confronto e interscambio di uomini e programmi che sulla base dei risultati elettorali ottenuti, sui loro oggettivi curriculum di esperienze e sulle reali capacità degli individui di produrre reddito e benefici sociali (Meritocrazia) rapportati alle loro responsabilità, ai costi/ricavi generati e rispondendo personalmente del loro corretto operato, della loro integrità morale e civile come comuni cittadini che prestano "momentaneamente" il loro servizio alla collettività sociale senza privilegi nè alcuna immunità penale o civile.
Stà a noi...
Proporre le modifiche di "Gestione Politica e Amministrativa dello stato Italiano" per un massimo di due mandati di 4 anni cadauno, dopodichè il cittadino che abbia esercitato politica per quel periodo, torna alle proprie attività professionali (riscontrata o no la loro effettiva capacità di realizzare i loro programmi elettorali),al proprio lavoro a produrre redditi che potranno portare sicuramente maggiori benefici (e meno danni), alla collettività.
Stà a noi,,,
Proporre le modifiche Costituzionali che vadano verso un' elezione con sistema a Presidenzialismo diretto eletto in DEMOCRAZIA dalla volontà del popolo, con espressione della maggioranza assoluta (51%) ed in carica per quattro anni rinnovabili al massimo per ulteriori quattro anni.
LA POLITICA ANTI "DEMOCRATICA"
La politica deve tornare tra la gente e iniziare ad interessarsi dei problemi della gente!
Questa è la solita frase che politici e politicanti di lungo corso, dicono continuamente, pur non mettendola mai in pratica, pur continuando a generare danni allo sviluppo sociale, continuano a ripetere le stesse cose per rilanciare "la propria persona, i propri interessi, i propri inciuci e le proprie collusioni", anche dopo essere state additate come "incapaci, nullafacenti" .... o, peggio, come PARASSITI!
La politica deve tornare tra la gente e iniziare ad interessarsi dei problemi della gente!
Questa è la solita frase che politici e politicanti di lungo corso, dicono continuamente, pur non mettendola mai in pratica, pur continuando a generare danni allo sviluppo sociale, continuano a ripetere le stesse cose per rilanciare "la propria persona, i propri interessi, i propri inciuci e le proprie collusioni", anche dopo essere state additate come "incapaci, nullafacenti" .... o, peggio, come PARASSITI!
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